Ozonoterapia prima o dopo Milano

Uno dei numerosissimi campi di applicazione dell’ozonoterapia è sulla cellulite. Non bisogna pensare che la cellulite sia solo ed esclusivamente un fastidioso inestetismo perché è ben più di questo. Si tratta proprio di una patologia vera e propria. Questa malattia affligge e colpisce il tessuto connettivo sottocutaneo. Se è anche un tuo problema perché non sperimenti un trattamento di ozonoterapia prima o dopo Milano? Grazie all’ossigeno e all’ozono, i due elementi fondamentali dell’ozonoterapia, si può aiutare il microcircolo responsabile della cellulite. Il loro intervento è di tipo biochimico.

Purtroppo le cause principali di insorgenza della cellulite non sono facili da andare ad eliminare.

In primis, come tantissime patologie, ha dei fattori di ereditarietà genetica. Ne sono affette in particolare le donne.

Un fattore che aumenta il rischio di svilupparla è sicuramente legato al tipo di alimentazione e allo stile di vita.

Riuscire a trarre beneficio da un ciclo di ozonoterapia non deve comunque mai scoraggiare le pazienti che tendono a sviluppare la cellulite dal modificare in positivo le proprie abitudini.

Bisogna comunque bere acqua a sufficienza, evitare di condurre una vita improntata alla sedentarietà, evitare il fumo.

Ma quali sono gli effettivi benefici che l’ozonoterapia può apportare a chi soffre di cellulite?

Un trattamento di ozonoterapia utilizzato per combattere la cellulite si dipana in una serie di reazioni biochimiche promosse dall’ozono che riesce a spezzare le catene lunghe di acidi grassi che diventano dunque idrosolubili e possono essere espulse facilmente. Anche i globuli rossi vengono deformarsi dall’ozono e transitano più facilmente nei capillari.

 

È possibile dire che adottare l’ozonoterapia come trattamento per la cellulite porta a migliorare l’irrorazione dei tessuti andando a ridurre la circonferenza cosce sin dopo il primo ciclo.

 

Infatti l’ozonoterapia viene praticata a cicli di 10/12 sedute che sono naturalmente ripetibili in base alle esigenze della paziente e ai risultati conseguiti. Poi, appunto, bisogna dire che le persone che ricevono questo trattamento segnalano dopo qualche tempo una bella sensazione agli arti inferiori, un senso di leggerezza mai sperimentato prima.

Il motivo per cui questo tipo di cura è particolarmente apprezzato è la sua naturalità e il fatto che non preveda particolari controindicazioni o effetti collaterali. È anche vero che se si dovessero verificare sintomatologie lievi (che raramente insorgono) è possibile farlo presente al medico che somministra il trattamento.

Potrebbero manifestare delle ecchimosi o dei piccolissimi ematomi proprio dove sono avvenute le inoculazioni e magari anche un lievissimo fastidio a livello locale che tende a sparire però nel giro di brevissimo tempo.

Potrebbe esserci anche un po’ di tachicardia e delle reazioni vagali.

Il numero di sedute dipende molto dal motivo principale per cui si richiede il trattamento di ozonoterapia ed è estremamente variabile dalle quattro alle quindici sedute per ciclo a seconda della gravità del problema.

Le modalità di somministrazione possono essere diverse e fatte per via introvenosa o intrarteriosa, tramite una iniezione sottocutanea o intra-articolare ma anche per insufflazione intestinale. In alcuni casi è possibile ricevere delle applicazioni locali di acqua ozonizzata.