Avvocato Roma e provincia

Nell’esigenza di ricercare un avvocato Roma e provincia è importante ricordare che avere un avvocato di fiducia, ovvero un rappresentante legale che sostenga le nostre parti e faccia i nostri interessi può essere risolutivo in tantissime circostanze diverse. Esistono dei casi in cui potremmo anche essere coinvolti in una casa davanti al Giudice di Pace (e per esempio davanti al Giudice di Pace non serve un avvocato) però è anche vero che se ci teniamo a tutelarci questo professionista è il quello giusto a cui rivolgersi. Anzi, tantissime volte è auspicabile richiedere una consulenza ad un avvocato ancora prima di intraprendere determinati percorsi o attuare alcune scelte, proprio per conoscere in anticipo quali sono le insidie del percorso dal punto di vista chiaramente legale, ovvero quali ostacoli rispetto alle leggi, ai regolamenti e alle normative possiamo incontrare. Se ad esempio vogliamo spartire i nostri beni tra i nostri figli e non abbiamo la minima idea di come procedere in tal senso, se è qualcosa che è possibile fare e come va effettuata magari dei beni immobili o di altro tipo.

Lo stesso discorso, ad esempio, è possibile praticarlo quando abbiamo il desiderio di separarsi o di divorziare dal nostro partner ma le circostanze sono piuttosto complicate e quindi vogliamo capire quali sono i nostri diritti e come muoversi all’interno di questo ambito senza il rischio di incappare in situazioni che ci possano danneggiare.

Se la causa è particolarmente difficile e soprattutto tocca ambiti trasversali non è detto che l’avvocato debba rimanere uno ma si potrebbe procedere con un team di avvocati, ovvero più professionisti che lavorano per la stessa causa.

 

Quanto costa rivolgersi ad un avvocato

 

In genere possiamo richiedere un primo preventivo sui costi da sostenere per una causa già dopo il primo colloquio, che si svolge come un consulto in base al quale il cliente espone la propria problematica e l’avvocato, dopo averla ascoltata attentamente fornisce tutta una serie di ipotesi di risoluzione. Per quanto riguarda la comprensione delle spese legali dobbiamo avere presente che ci sono le cosiddette spese vive che sono costituite da quei costi che potrebbero essere sostenuti dall’avvocato stesso, ad esempio i costi di burocrazia. Poi ci sono le spese stragiudiziali, ovvero i rimborsi che riguardano altre attività che l’avvocato svolge ma al di fuori dell’aula.

E poi ovviamente c’è il compenso che spetta per la prestazione dell’avvocato.

Se il motivo per cui ci stiamo rivolgendo ad un avvocato è appunto di battere una causa legale, nel caso dovessimo perdere la causa non dovremmo solamente pagare l’onorario dell’avvocato ma anche il rimborso delle spese sostenute da chi ha vinto la causa: di solito questa cifra viene sentenziata dal giudice che ha preceduto il dibattimento.

Comunque tutti questi passaggi e tutti questi vincoli verranno illustrati nel corso della procedura, perché uno dei compiti del nostro legale di fiducia è proprio di tenerci aggiornati rispetto al dibattimento e a come sta procedendo la causa, il che ci può far percepire più chiaramente quali sono le nostre possibilità.

Puoi Contattarci al numero 0645548090