Quando si diventa genitori è una grande gioia che rimane per tutta la vita però ci sono tante responsabilità nei confronti delle proprie figlie e i propri figli non solo affettivamente parlando ma anche sinceramente parlando dal punto di vista educativo
Per questo poi molti genitori anche se fanno tutto con grande amore però considerando il ruolo da un certo punto di vista come un lavoro e a maggior ragione questo vale per tutte le figure educative che i ragazzi e le ragazze incontreranno nel loro percorso e quindi gli allenatori, le maestre, i maestri e i professori, gli educatori che hanno una grande responsabilità verso di loro e quando ci sono dei disturbi dell’apprendimento già diagnosticati è chiaro che poi i genitori dovranno informarsi sul prezzo per cura disturbo dell’apprendimento a Milano
In linea generale parlare di disturbo dell’apprendimento significa difficoltà di concentrazione significa difficoltà con la lingua parlata, significa appunto dislessia o significa disgrafia e c’è difficoltà a scrivere e significa tante cose diverse in base al casa in questione
Se è vero che tecnicamente così però ci sono anche delle dinamiche dei ragazzi e delle ragazze e i loro genitori che vanno approfondite con un professionista e quindi possiamo pensare ad un neuropsichiatra infantile o anche uno psicologo che è esperto in questo tipo di disturbo
Prima di andare ad informarsi su questo tipo di percorso terapico diciamo che poi i genitori devono sempre confrontarsi con gli insegnanti e gli educatori e prendere una strada comune e ad esempio nel caso della scuola capire se ci sono le possibilità per assegnare un insegnante di sostegno che aiuti questi ragazzi nel loro percorso didattico all’interno della scuola
Non bisogna scoraggiarsi quando il proprio figlio o figlia ha un disturbo dell’apprendimento
Come dicevamo tutte le figure educative devono lavorare in sinergia e soprattutto andare nella stessa direzione perché altrimenti il ragazzino o un ragazzino di turno che ha questo problema si sentirebbe smarrito è confuso
Diciamo questo perché i bambini e le bambine e anche i ragazzini e le ragazzine sono molto sensibili e molto intuitive e quello va tenuto in considerazione ed ecco perché dicevamo nel titolo e comunque i genitori non devono scoraggiarsi di fronte a questi disturbi altrimenti i ragazzi lo percepiscono
E quando lo percepiscono rischiano di sentirsi strani come se avessero dei ritardi o come comunque si sentono solo giudicati a parte tutto
Invece un bambino o un ragazzino o una ragazzina una bambina e quello che vogliono semplicemente sentirsi compresi e sentirsi amati a prescindere da disturbi, e soprattutto vorrebbero anche se non hanno il coraggio di dirlo che venissero valorizzati le loro qualità e i loro Talenti e non solo le loro difficoltà
Quindi il rischio è di concentrarsi troppo sulle loro problematiche, problematiche con le quali si potrebbero identificare e far pensare loro di essere persone senza valore cosa che rifletterebbe in negativo, quando puoi sono adulti nelle loro scelte ad esempio lavorative, professionali e anche relazionali.
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