Trovare parcheggio Orio a Serio è assai complicato, a mono che tu non decida di lasciare la tua macchina alla fidata e professionale custodia del custode di un parcheggio privato a pagamento. Questo è davvero l’unico modo per riuscire a sistemare presto la tua macchina, senza sprecare tutti quanti i litri di benzina che vi sono contenuti facendo giri e giri del quartiere nel vano tentativo di trovare un posto gratuito libero, e pure per riuscire a non impazzire a causa del forte stress. La situazione con le macchine per strada e l’aumento del traffico è tremenda.
Ma è sempre stato così? I problemi di parcheggio sono sempre stati un problema sin dall’invenzione delle prime automobili. Ma è andata anche peggio con la progressiva urbanizzazione e l’espansione della popolazione. Oggi in Italia, ad esempio, ci sono 8 posti auto per ogni auto, i parcheggi coprono in media circa il 30% delle città, e complessivamente occupano tanto spazio quanto quello occupato dal territorio di un intero piccolo paese. Vediamo come questo problema è stato risolto in passato, cosa si può fare oggi e quali soluzioni riserva il futuro. Se guardi le immagini di grandi città come Milano o Roma intorno al 1920 o 1930 vedrai che tutti i cordoli erano parcheggiati con le auto. Quando le auto occupavano le città all’inizio del XX secolo, due importanti invenzioni sono nate per gestire i parcheggi cittadini. Il primo è stato il parchimetro. È stato inventato nel 1935. Costavano praticamente il valore di una lira all’ora e venivano installati ogni dieci metri.
Probabilmente non ci hai mai pensato ma la maggior parte dei parcheggi esistono grazie alle norme introdotte nei primi decenni del ‘900
La seconda invenzione riguardava i requisiti per il parcheggio fuori strada. Probabilmente non ci hai mai pensato ma la maggior parte dei parcheggi esistono grazie alle norme introdotte nei primi decenni del ‘900. Dopo la seconda guerra mondiale e la diffusione della suburbanizzazione, le esigenze di parcheggio divennero ancora più popolari tra le autorità. Gli sviluppatori sono stati costretti a costruire enormi parcheggi insieme ai loro edifici, che hanno fornito nuovi posti auto senza alcun costo per la città. Per ogni 300 metri quadrati di un nuovo edificio, doveva esserci un numero particolare di posti auto che variava in base all’uso del suolo. Potrebbe essere richiesto di costruire, ad esempio, uno spazio per quattro posti in un cinema, o tre per mille litri d’acqua in una piscina. A causa di esigenze non sempre ottimali, i parcheggi sono diventati più grandi degli edifici, aumentando la distanza tra loro, favorendo più guida e meno passeggiate
.Questo ovviamente ha pro e contro nel senso che ci sono vantaggi e svantaggi che ogni persona deve valutare in base a quelle che è la sua situazione e in base a quelle che sono le sue opinioni ,ma sta di fatto che è stata un’invenzione veramente molto importante perché ha dato una serie di vantaggi agli automobilisti, che prima non erano nemmeno lontanamente immaginabili.
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